Laurea Magistrale

Corso di Laurea in Politica, amministrazione, territorio

TRE RAGIONI PER ISCRIVERSI

1

Otterrai una formazione interdisciplinare con alte competenze amministrative, manageriali e politiche

2

Svilupperai capacità di analisi critica e problem solving con il confronto costante di studiosi, studiose e persone esperte, seminari e laboratori

3

Potrai aspirare a ruoli di alta responsabilità nell’ambito tecnico-politico ed amministrativo-istituzionale

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso di Laurea magistrale in Politica, amministrazione, territorio si articola in più percorsi curriculari, fornendo una formazione marcatamente interdisciplinare e multidisciplinare con apporti di tipo giuridico, politologico, storico, sociologico, economico e statistico-valutativo, per definire dei profili professionali in grado di farsi interpreti e protagonisti delle politiche pubbliche, del governo del territorio, della regolazione e gestione dei servizi delle pubbliche amministrazioni.

Nello specifico, i laureati e le laureate sono in grado di:

  • relazionarsi con le istituzioni e i loro processi decisionali, contribuendo alla definizione delle scelte pubbliche;
  • inquadrare bisogni e risorse dei territori e definirne strategie di sviluppo;
  • comprendere la dimensione della sostenibilità delle scelte pubbliche e delle loro implicazioni in termini economici nonché analizzarne e collocarne gli effetti e le ragioni nel contesto locale, nazionale e globale;
  • muoversi consapevolmente in un contesto istituzionale, tra imparzialità ed efficienza.
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AMBITI OCCUPAZIONALI

I laureati e le laureate sono in grado di svolgere attività professionale con ruoli di alta responsabilità, a livello nazionale e territoriale, nel campo politico-istituzionale ed amministrativo.  Il corso prepara studenti e studentesse ad operare nel mondo del lavoro in modo interdisciplinare, in tutti quei comparti in cui è richiesto il possesso di sensibilità e competenze sia manageriali che “politiche”. In particolare, i laureati e le laureate sono idonei a ricoprire i seguenti ruoli:

  • dirigenza pubblica e privata del terzo settore;     
  • impieghi con funzioni di responsabilità gestionale in amministrazioni nazionali, locali, comunitarie e internazionali;  
  • impieghi o consulenze nell’ambito di strutture di rappresentanza organizzata;   
  • ruolo di consulenti esperti per la progettazione e gestione delle politiche pubbliche e delle politiche del territorio;   
  • attività di consulenza e di gestione di progetti di impresa;
  • ruoli di responsabilità nelle pubbliche relazioni, in aziende pubbliche o private;   
  • svolgimento di funzioni di collaborazione e staff dei decisori pubblici (portavoce, consulenti, analisti politici e di dati) e di relazione con i decisori pubblici (relazioni pubbliche, lobbying);
  • impieghi nelle società di ricerca;
  • impieghi nei media con funzioni giornalistiche e collegate all’informazione di carattere politico e pubblico-istituzionale, con competenze giuridiche, economiche e nell’analisi di dati.

CORSO DI STUDIO INTERCLASSE

A scelta dello studente, il titolo di studio può essere conseguito nella classe delle lauree magistrali LM62 – Scienze della politica,  oppure nella classe delle lauree magistrali LM63 – Scienze delle amministrazioni pubbliche.

Occupabilità di laureati e laureate

A 1 anno dal conseguimento del titolo di laurea il 38,5% delle persone laureate lavora; percentuale che sale all’82,4% a 5 anni dalla laurea (fonte Almalaurea – Indagine 2021).

CHI SONO I TUOI DOCENTI

Docenti del dipartimento spiccano nello scenario scientifico, sono presenti nel dibattito pubblico, ricoprono incarichi di rilievo. In particolare, tra loro troviamo attualmente:

  • direttori e direttrici di importanti riviste scientifiche (ad esempio, la “Rivista di politica” o gli “Studi di Teoria sociale” o “Etica pubblica”);
  • editorialisti ed editorialiste per quotidiani (come il Corriere della Sera) e televisioni nazionali (Rai, La7);
    responsabili di ricerche nazionali ed europee, spesso di taglio interdisciplinare;
  • titolari di cattedre e borse europee ed internazionali (ad esempio la cattedra “Jean Monnet” di diritto europeo);
  • esperti ed esperte di autorità nazionali (ad esempio l’Autorità anticorruzione) e “saggi” di nomina istituzionale per le riforme istituzionali;
  • editor di collane e volumi internazionali;
  • visiting professor in importanti università straniere;
  • componenti di comitati di organismi internazionali (come il comitato per la Politica dello Sviluppo delle Nazioni Unite);
  • esperti ed esperte coinvolti in politiche di riforma di paesi UE ed extraUE o nello sviluppo di politiche internazionali (ad esempio per i diritti delle persone rifugiate).

LABORATORI, SEMINARI E MOMENTI DI APPROFONDIMENTO

Oltre all’attività curriculare, si ritiene particolarmente importante durante i corsi, sviluppare autonomia di giudizio tramite esercitazioni e lezioni di tipo seminariale, qualità che viene accertata anche attraverso la preparazione di elaborati complessi e momenti in cui viene data rilevanza alla capacità di analisi critica e di “problem solving” dello studente o della studentessa.

Inoltre, il corso stimola ad integrare le conoscenze acquisite con le lezioni frontali, favorendo la partecipazione a cicli di conferenze e seminari interdisciplinari periodici con esponenti del mondo politico ed amministrativo impegnati nelle istituzioni internazionali e con esponenti del mondo accademico coinvolti in progetti di ricerca di dimensione europea e internazionale.

Nell’ambito dei corsi sono frequentemente presenti seminari di docenti esperti stranieri o di rilievo internazionale nel quadro del programma “visiting Scholar” del Dipartimento di eccellenza.

STAGE E TIROCINI

Le attività di stage sono l’essenziale anello di congiungimento tra il sapere accademico e il mondo del lavoro, per questo il Dipartimento è convenzionato con numerose aziende pubbliche e private, locali e nazionali, in cui sarà possibile svolgere il tirocinio e sperimentare l’applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in un ambiente professionale qualificato.

Il Corso di Laurea, inoltre, offre la possibilità di partecipare a stage anche all’estero oppure presso centri di ricerca, istituzioni ed uffici che si occupano di temi internazionali, europei e regionali, regalando l’opportunità di sviluppare autonome capacità di giudizio.

MODALITÀ DI ACCESSO

L’accesso al corso di studio è subordinato alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e della preparazione personale.
Per quanto riguarda i requisiti curriculari, le conoscenze necessarie per l’accesso al Corso di Laurea Magistrale si conseguono di norma attraverso le lauree di primo livello nelle seguenti classi di laurea o lauree ad esse equiparate:

  • L-36 (Lauree in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali);
  • L-14 (Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici);
  • L-16 (Lauree in Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione);
  • L-33 (Lauree in Scienze Economiche).

È consentito l’accesso anche con laurea di primo livello conseguita in altre classi previa verifica della congruità dei crediti conseguiti.

Per quanto riguarda la preparazione personale, possiedono i requisiti necessari coloro che abbiano conseguito la laurea triennale con una votazione pari o superiore a 90/110. Nel caso la votazione conseguita sia inferiore, per l’accesso al corso è richiesto il superamento di una prova di verifica della preparazione personale ad inizio Anno Accademico.

Offerta Formativa

CONTATTACI

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Coordinatore del corso:
Prof. Enrico Carloni

Hai bisogno di informazioni amministrative?

Segreteria didattica
Dott.ssa Rita Cecchetti